Filtri oleodinamici: i tipi più performanti

Come abbiamo visto nella pagina dedicata all’oleodinamica industriale , i filtri oleodinamici sono dispositivi essenziali per la pulizia e per il mantenimento dei fluidi idraulici.

Ricoprono una fase centrale nella rimozione delle impurità, dei contaminanti e dell’acqua; inoltre garantiscono un funzionamento affidabile e una durata maggiore dei componenti. È grazie a questi elementi, infatti, che si evita il formarsi di incrostazioni che riducono il flusso o che tappano gli ugelli.

Le impurità da rimuovere sono spesso costituite da residui di lavorazione, ad esempio piccole scorie che si sono staccate dalle apparecchiature, come particelle di guarnizioni, e altri detriti.

In Tecnofiltri siamo sempre a disposizione per aiutarti a trovare il filtro oleodinamico ideale per le tue esigenze, offrendo prodotti qualitativi e duraturi nel tempo.

Le tipologie di filtri oleodinamici

Troviamo sul mercato diverse soluzioni disponibili, che lavorano bene con oli di natura vegetale, minerale o sintetica. Tra le migliori ci sono:

• media filtranti: sono uno dei tipi di filtri più comuni. Utilizzano un mezzo filtrante poroso, solitamente in metallo, carta o tessuto, per trattenere le particelle solide presenti nel fluido. I media filtranti possono essere progettati in forme diverse, ed essere facilmente puliti o sostituiti a seconda delle esigenze del sistema.
• Pannelli in fibra sintetica: sono un’altra opzione popolare. Utilizzano un materiale filtrante costituito da una combinazione di fibre sintetiche a bassa densità, come nylon, poliestere o polipropilene, che permettono una maggiore capacità di trattenere i contaminanti. Hanno una buona resistenza meccanica e una lunga durata, che li rendono una scelta affidabili per applicazioni oleodinamiche.
• filtri olio idraulici: sono progettati specificatamente per la rimozione dell’olio inquinato. Sono dotati di un elemento filtrante che trattiene le particelle solide e i contaminanti presenti, garantendo un fluido pulito e di qualità per l’impianto.
  I filtri olio idraulici sono composti da diversi elementi, tra cui un corpo filtrante, un elemento filtrante e un bypass. Il corpo filtrante è l’elemento che contiene l’elemento filtrante e fornisce il percorso attraverso il quale l’olio fluisce.
  L’elemento filtrante è il cuore del filtro e può essere realizzato in vari materiali come carta, tessuto, metallo poroso o mesh metallica; a seconda delle applicazioni e delle esigenze di filtraggio.
  Il sistema di bypass permette il flusso dell’olio quando la pressione differenziale attraverso l’elemento filtrante diventa troppo elevata, garantendo così un continuo funzionamento del sistema, anche in caso di ostruzione del filtro.

• filtri media e alta pressione: sono progettati per operare in sistemi che richiedono una pulizia efficace dei fluidi a una pressione relativamente moderata.
  Questi filtri sono solitamente utilizzati per rimuovere particelle di dimensioni medio – piccole, come sabbia, sedimenti, o altre impurità solide.
  Grazie alla loro capacità di trattenere queste particelle, aiutano a prevenire l’usura e l’intasamento dei componenti dell’impianto, contribuendo alla loro durata e affidabilità.
• filtri al ritorno: vengono posizionati nel circuito di ritorno dell’olio, dopo che ha attraversato i componenti attivi del sistema, come i cilindri e i motori idraulici. Questa posizione strategica consente di catturare le particelle e le impurità accumulate durante il funzionamento dell’impianto e impedire loro di tornare nel serbatoio.
  I filtri di questa tipologia devono essere abbastanza capienti e fermare anche gli agenti inquinanti più sottili.
  Il controllo adeguato di questi filtri permette una corretta filtrazione dell’olio e prolunga la vita dei componenti idraulici, riducendo i costi di manutenzione e aumentando le prestazioni complessive del sistema.